Anche un messaggio di Papa Francesco
IX Convegno della Misericordia
Il Convegno si svolgerà alla presenza del Reliquiario della Madonna delle lacrime di Siracusa
Gela ospiterà per il nono anno consecutivo il Congresso interregionale della Divina Misericordia patrocinato dal Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione. L’appuntamento è domenica 22 aprile a partire dalle ore 9.30, all’auditorium dell’ASI nella zona industriale di Gela, con un fitto programma scandito da conferenze e preghiere a cui partecipe-ranno, come nelle edizioni precedenti, centinaia di persone provenienti dal meridione d’Italia.
Il Congresso è stato organizzato dalla “Fraternità Apostolica della Divina Misericordia” presente nella Diocesi di Piazza Armerina, dal Comitato Mondiale dei Congressi della Divina Misericordia, dall’Accademia Internazionale della Misericordia e dalla “Piccola Casa della Misericordia”. Si inizierà con i fondatori della Comunità dei Fratelli di Gesù Misericordioso p. Igor M. da Los Teques e p. Ju-lian M. da Buenos Aires che relazioneranno attorno al tema “Beati voi, se venite insultati per il nome di Cristo, perché lo Spirito della gloria e lo Spirito di Dio riposa su di voi”; a seguire in-tervento del vescovo di Piazza Armerina Rosario Gisana che si soffermerà sul versetto di Marco 5, 19 “Và nella tua casa, dai tuoi, annunzia loro ciò che il Signore ti ha fatto e la misericordia che ti ha usato”. Prima della pausa ci sarà l’atto di affidamento alla Vergine Maria animato dai giovani davanti al reliquario della Madonna delle Lacrime di Siracusa. Dopo la pausa, i lavori riprenderanno con l’Adorazione Eucaristica nell’Ora della Misericordia presieduto don Pasqualino di Dio. Quindi l’esortazione e la preghiera d’intercessione condotta dal dott. Gilberto Gomes Barbosa, presidente internazionale della Catholic Fraternity e fondatore della Comunità carismatica Obra de Maria. Alle ore 17 poi la testimonianza di Safiria Leccese, giornalista e conduttrice televisiva italiana del programma “La strada dei miracoli”. Il congresso si chiuderà con la celebrazione eucaristica presieduta da Sua Em.za Rev.ma Ernest Simoni, cardinale albanese che per ventisette anni ha subito violenze e vessazioni in carcere per Cristo. Durante il congresso sarà letto il messaggio che il Santo Padre Francesco ha fatto giungere ai partecipanti con la sua benedizione.