Il miglior olio extra vergine è siciliano
Lo scorso 19 gennaio si è svolta a Parigi la 4a edizione di “Olio Nuovo Days curata da Emmanuelle Dechelette”. Si tratta di una competizione internazionale che premia i migliori oli extravergini di oliva al mondo, gli stessi sono poi promossi nei migliori Ristoranti stellati della Città attraverso un percorso gastronomico, al quale partecipano anche i produttori.
La Commissione esaminatrice, ha proclamato vincitore l’olio extra vergine di oliva 2018 “Magihouse Valle dell’Inferno – Family Reserve” di Cammarata (Agrigento) prodotto dalla Famiglia Marino – Giambrone. A seguire l’Azienda Giapponese Takao e al terzo posto l’Azienda francese Domanine Salvador. Durante la competizione sono stati premiati anche altri oli extra vergini di oliva: il miglior packaging è stato conferito a Bona Furtuna di Corleone mentre il tunisino Oleastra è stato premiato per la migliore leggibilità dell’etichetta.
Valle dell’Inferno è un olio dalla “bella personalità, potente ed equilibrato” ha dichiarato il presidente della giuria Eric Briffard. Si tratta di un olio prodotto in una piccola valle cammaratese denominata “Valle dell’Inferno” contraddistinta da forti escursioni termiche che incidono sulle proprietà chimiche, sensoriali e sul livello degli antiossidanti degli oli. Le piante, durante il periodo estivo, sono sottoposte ad un ingente stress termico producendo oli dal fruttato medio-intenso e con elevati livelli di amaro e piccante.
L’olio extra vergine di oliva siciliano si conferma essere tra i migliori prodotti al mondo in un momento in cui si stanno aprendo nuovi scenari commerciali. È recente, infatti, la dichiarazione da parte dell’Agenzia americana FDA (Food and Drug Administration) che l’olio extravergine di oliva sia un vero e proprio farmaco e che, oltre ad essere un ottimo nutriente, possieda anche straordinari benefici per la salute.