La Diocesi di Piazza Armerina ancora una volta al primo posto trale 18 Diocesi Sicilane con 1799 offerenti
“Uniti nel dono”. Piazza è la prima in Sicilia
Si è svolta lo scorso 23 ottobre nella Cattedrale, presieduta dal vescovo mons. Rosario Gisana, l’annuale conferenza diocesana del Sovvenire per la presentazione dei dati delle offerte deducibili per il sostentamento dei sacerdoti. All’incontro erano presenti i diversi referenti parrocchiali e alcuni ragionieri e dottori commercialisti dei Patronati e Caf.
La Conferenza diocesana si è svolta dopo aver celebrato, domenica 19 settembre, la Giornata nazionale delle offerte per il sostentamento del clero diocesano, giunta quest’anno alla XXXIII edizione e celebrata in tutte le 26 mila parrocchie italiane.
La giornata che negli anni passati si è celebrata per la festa di Cristo Re, (che da quest’anno per volontà di Papa Francesco sarà dedicata alla giornata dei giovani nelle Diocesi) è una domenica di sensibilizzazione che richiama l’attenzione sulla missione dei sacerdoti, sulla loro opera e sulle offerte che sono dedicate al loro sostentamento.
La Conferenza è stata l’occasione per fare il punto sui dati riguardanti la Diocesi di Piazza Armerina, che ancora una volta per il 2020 si piazza al primo posto tra le Diocesi siciliane per numero di offerenti e al terzo posto per offerte. Ed è anche tra le prime, sempre per numero di offerenti tra le Diocesi del Sud Italia. Questo traguardo, consolidato negli anni, si è raggiunto grazie al lavoro dell’incaricato diocesano cav. Orazio Sciascia e del gruppo di lavoro che hanno intessuto un “fitta rete” di referenti nei diversi comuni della Diocesi. Resta però ancora tanto da fare, perché non tutte le 75 parrocchie hanno un referente parrocchiale, così come in diverse parrocchie non è stata fatta neanche un’offerta. Quest’anno infatti oltre alla tabella riguardante i singoli vicariati, Sciascia ha presentato anche i dati di ogni parrocchia dove emerge appunto che 41 parrocchie su 75 hanno raccolto offerte, attraverso i referenti e il sistema consolidato delle “ricevute provvisorie”.
Infatti oltre le diverse modalità attraverso le quali è possibile donare, (con carta di credito direttamente dal sito www.unitineldono.it o tramite il numero verde 800 825000; con bollettino postale, bonifico bancario o donazione diretta presso gli Istituti diocesani Sostentamento Clero), nella Diocesi di Piazza Armerina i diversi referenti ad ogni offerente rilascia un’attestazione provvisoria; in seguito l’ufficio diocesano per il sostentamento del Clero rilascerà la ricevuta che potrà essere allegata alla propria dichiarazione dei redditi, infatti il contributo è deducibile fino ad un massimo di 1.032,91 euro l’anno.
“I numeri”
Nel 2020 la diocesi di Piazza Armerina ha avuto un totale di 1.799 offerenti, di cui 1.133 attraverso i referenti parrocchiali con 23.046 euro, di cui 13.817,00 euro attraverso i referenti parrocchiali (nel 2019 gli offerenti sono stati 1727 e l’importo raccolto è stato di 19.613,50 euro). Al primo posto in Diocesi ancora una volta la città di Gela, dove rispetto al 2019 calano gli offerenti 832 contro i 921 ma aumenta l’importo 10.079 euro contro i 9.520 euro del 2019.