L’ascolto e il silenzio nell’unione, così come pronunciato dal Vescovo di Caltanissetta Mons. Mario Russotto, sono indispensabili per realizzare una testimonianza credibile di fede che ci vede così coinvolti in una corrente di grazia. La diversità dei carismi, sulla quale si è soffermato l’assistente del Rinnovamento nello Spirito, don Mario Audino, solo se vissuta come dono, realizza un progetto di Dio che nulla trattiene.

Dopo il pranzo comune dei circa 150 fratelli, nel pomeriggio si è continuato con la preghiera di lode, guidata dalla responsabile nazionale della comunità Servi di Cristo Vivo, Anna Leonetti, e la relazione del coordinatore nazionale Charis Ciro Fusco che si è soffermato sull’importanza del servizio che Charis svolge per l’unità pur mantenendo la diversità.

Tutto si è concluso con un momento di rendimento di grazie al Signore nell’adorazione Eucaristica, presieduta dall’iniziatire della Fraternità apostolica della Misericordia, don Pasqualino di Dio e dai sacerdoti presenti, con il vivo desiderio, espresso da tutti, di ritrovarsi ancora nel nome di Gesù che fa nuove tutte le cose, certi che solo l’unità ci rende credibili.