Ascoltare la Parola di Dio è come balsamo che rinfranca l'anima
AL via La Lectio Divina
È iniziata la tre giorni diocesana di riflessione sulla 1 lettera ai Corinzi, guidata da don Giuseppe Pulcinelli della Pontificia Università Lateranense di Roma.
In premessa il vescovo mons. Rosario Gisana, ha esortato i presbiteri e tutta l’assemblea a mettere al centro di ogni scelta pastorale di ogni iniziativa, attività ecclesiale, la lettura e meditazione della Parola di Dio e in particolare quest’anno la 1 lettera ai Corinzi (il libro biblico per la Lectio Divina settimanale).
“Solo la Parola può cambiare il volto della Chiesa, può trasformare le nostre vite”.
Inoltre, il Vescovo ha invitato a portare la lectio della 1 Corinzi non solo nelle parrocchie ma anche nelle case, nei quartieri, in modo creativo per coinvolgere quanto più persone possibili nella lettura della Parola di Dio.
Leggere la Parola di Dio è fondamentale e bisogna incoraggiare tutti i battezzati a riscoprirne l’importanza…tutta la comunità….compresi movimenti ecclesiali, confraternite… ” DEVONO“, come ha ribadito il Vescovo richiamando la sua lettera pastorale 2023/ 2024, mettere al centro la lectio della 1 Corinzi…
Don Giuseppe Pulcinelli, in modo brillante e puntuale, dopo una breve introduzione, ha commentato i primi 17 versetti della lettera, mettendo in evidenza la ” radicalizzazione cristologica” di S.Paolo e il modo con il quale affronta le divisioni all’interno della comunità di Corinto.
Sono due, ha ribadito il relatore, sin dall’inizio, i capisaldi della 1 lettera si Corinzi: la croce e la resurrezione di Cristo, ovvero l’evento pasquale.
San Paolo non ha conosciuto l’uomo Gesù, infatti non dice nulla sui contenuti trattati dal Figlio di Dio come fanno i quattro Vangeli, piuttosto, testimonia la presenza viva di Cristo annunciando la sua morte e resurrezione.
Venerdì 29 settembre don G. Pulcinelli offrirà una meditazione sulla resurrezione.