Inizio anno scolastico con un tris di impegni per i ragazzi degli indirizzi Classico, Scienze umane e Musicale.
Enna, studenti protagonisti di tre eventi cittadini
L’anno scolastico riparte con tre importanti impegni cittadini per gli studenti del liceo classico, liceo delle Scienze umane e liceo musicale dell’Istituto di studi superiori “Napoleone Colajanni” di Enna.
“La scuola, le istituzioni e il mondo della cultura devono sempre collaborare tra di loro – commenta la dirigente scolastica Maria Silvia Messina – per i nostri ragazzi sono state settimane particolarmente intense e fruttuose. Io, il mio staff e tutti i docenti coinvolti siamo orgogliosi di essere stati parte attiva di diverse proposte formative valide, in rete con altre scuole, anche se questo ha richiesto molto lavoro e tanto impegno da parte dei ragazzi. Il nostro obiettivo – aggiunge – è quello di mantenere sempre aperte le porte dei nostri licei per gli eventi di spessore”.
I ragazzi, coordinati da un team di docenti, sono infatti stati protagonisti per tre weekend di seguito del festival Le Vie dei tesori, facendo da ciceroni in diverse location di Enna, al servizio di turisti e visitatori. L’esperienza, già maturata nelle scorse edizioni della manifestazione, rientra nei Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento, attività che coinvolge gli studenti dell’ultimo triennio dei licei e che permette esperienze concrete nel mondo del lavoro.
Gli studenti del liceo classico, poi, nei giorni scorsi hanno accolto nella storica sede del ginnasio in via Roma il gruppo folk greco Lefkada Pegasus, organizzando una mattinata di interscambio culturale curata dai docenti dei dipartimenti di Lingue classiche e moderne.
Ne è venuta fuori una lezione – spettacolo che ha visto alternarsi studenti ennesi e ospiti greci in saluti in neogreco, letture di lirici greci in greco antico con traduzione in neogreco e traduzione simultanea in inglese, riflessioni sul fenomeno del bullismo e sulla necessità di creare una rete solidale, danze di gruppo (in parte di tradizione greca, e in parte siciliana) e momenti di convivialità. Particolarmente apprezzate sono state le letture della celebre poesia “Itaca” di Kostantinos Kavafis in italiano, neogreco e inglese e l’interpretazione del frammento lirico greco Archiloco in greco antico, italiano e inglese. Finale affidato a sirtaki e tarantelle, in pieno stile multietnico.
Il gruppo Lefkada è arrivato nell’Ennese grazie a un progetto Erasmus per interscambio socio-culturale e musicale che ha coinvolto diverse realtà locali.
Ultimo in ordine di tempo, l’appuntamento che lo scorso 30 settembre sera ha visto protagonisti gli studenti dell’istituto Colajanni all’interno della serata “Umbilicus”, svoltasi alla Villa Torre di Federico.
Qui è stato proiettato in video mapping il documentario “L’ombelico della Sicilia”, del regista Nello Correale, film realizzato assieme ai ragazzi delle scuole ennesi Colajanni, Santa Chiara e Neglia per raccontare le leggende legate alla misteriosa ed esoterica Torre di Federico. Nell’occasione, il coro e l’orchestra del liceo musicale hanno eseguito dal vivo le colonne sonore del documentario, tra cui i brani “Stupor Mundi” e “All’ombra della Torre”, scritti da Gianmario Baleno, docente dello stesso liceo e autore delle musiche originali del film.
La serata, organizzata in collaborazione con Le Vie dei tesori, è stata molto partecipata e apprezzata da oltre seicento persone.
Padrino dell’evento, il giovane regista Davide Vigore, già alunno dell’istituto Colajanni, che ha ideato e promosso il progetto “Cinema di periferia”.