Gela, promossa dal M5S e partecipata dalla Giunta Greco
Sanità, visita ispettiva al Vittorio Emanuele
“La nostra attenzione sulle criticità dell’ospedale Vittorio Emanuele è sempre stata alta e l’iniziativa dei parlamentari del Movimento 5 Stelle merita un plauso. La visita ispettiva non è che il primo passo verso una verifica costante degli interventi che saranno realizzati per potenziare il personale medico e paramedico e attivare quei reparti che sono rimasti chiusi o solamente annunciati. Il livello di attenzione si è alzato e faremo in modo che le scadenze annunciate vengano rispettate”.
Lo dicono il Sindaco Lucio Greco e l’assessore alla Sanità Antonio Pizzardi, che hanno partecipato questa mattina alla visita ispettiva promossa dal Movimento 5 Stelle presso l’ospedale di via Palazzi.
“Ci auguriamo che questa indagine ispettiva prosegua anche in futuro – ha aggiunto il Sindaco – Riteniamo che si debbano sentire i primari ed aver un confronto con la direzione strategica di Asp per conoscere la programmazione futura di un ospedale che ha ancora reparti chiusi, altri mai aperti pur essendoci attrezzature nuove di zecca, dove il personale è carente ed i servizi insufficienti. Siamo dell’idea che questa attività debba proseguire per monitorare costantemente lo stato dell’arte complessivo dell’ospedale di Gela.
A questo si aggiunge che è mio intendimento mantenere alta l’attenzione sulla ipotesi di bozza di rivisitazione delle strutture sanitarie. Vogliamo essere informati e ci auguriamo che non ci siano sorprese. Prendiamo atto delle rassicurazioni dell’assessore regionale alla Sanità Volo, tuttavia manteniamo alta l’attenzione. Se rivisitazione deve esserci si tenga conto del bacino di utenza servito dal nostro ospedale e dell’alto tasso di incidenza ambientale del territorio. Gela deve tornare ad ambire ad essere azienda ospedaliera”.
Anche sulla visite della commissione di invalidità civile sono reiterate le richieste affinché almeno una delle quattro commissioni che si riunisce a Caltanissetta possa prevedere la presenza una volta a settimana a Gela. Il Sindaco ha anche auspicato che “tutti i parlamentari del territorio seguano l’esempio del M5S affinché sia una battaglia comune nella difesa del diritto alla salute”.
“Mentre i pronto soccorsi sono pieni di pazienti sulle barelle abbandonati per ore al proprio destino, i politici siciliani del centrodestra considerano la sanità come luogo per piazzare dirigenti e persone loro affini. Chi addirittura parla di sorteggio, lo fa semplicemente per accaparrarsi la direzione della propria ASP, magari come quella di Agrigento. La sanità deve essere svincolata dalla politica”. A dichiararlo è il deputato regionale e coordinatore siciliano del M5S Nuccio Di Paola a margine del sopralluogo.
“La sanità pubblica è un diritto universale da difendere – sottolinea Di Paola -. Abbiamo iniziato, da Gela, territorio che tanto ha dato in termini ambientali e che quindi è importante che proprio qui vengano soddisfatti i livelli di assistenza dovuta. Da un ospedale che deve essere punto di riferimento per tutto il comprensorio sud della Sicilia e che oggi è deficitario di reparti fondamentali come l’UTIN. Spero venga aperta prima possibile la nuova rianimazione e nello stesso tempo siano migliorate le condizioni strutturali del pronto soccorso. Tornerò e torneremo periodicamente per continuare a monitorare lo stato di avanzamento e verificare gli altri reparti. ha concluso il vice presidente dell’Ars