“Siamo un trio affiatato – afferma Maria Pia – siamo cresciuti con la musica dentro che condividiamo in ogni momento delle nostre giornate e dei momenti più importanti. Per questo motivo ho voluto i miei fratelli accanto a me in questo giorno così bello per chiudere il mio percorso accademico triennale”. Una famiglia di artisti quella che ci racconta Maria Pia, allieva del maestro Rino Baglio, già iscritta al biennio di biennio di specializzazione, nonché componente dell’orchestra giovanile del Teatro Massimo di Palermo. I tre fratelli da anni musicisti della banda cittadina “Santa Cecilia” vantano già un vasto e prestigioso repertorio musicale come solisti e in banda. “Avevo 8 anni e nonostante cercassi di non essere influenzata dai miei fratelli nell’intraprendere questa strada – continua Maria Pia – ci finii dentro, tra me e il corno fu amore a prima vista. Diciamo che era destino. Quest’arte ci lega sin dalla nascita, mamma ci racconta che quando aspettava noi tre, ci faceva ascoltare la musica con le cuffie poggiate sulla pancia. A casa poi ci divertiamo a suonare insieme. Trattandosi di strumenti diversi si rischia di fare confusione ma poi la musica ci mette d’accordo. Penso ai giorni di quarantena e a come questa preziosa amica abbia riempito le nostre giornate di isolamento. E allora nel giorno della mia laurea non poteva mancare questo ensemble, tra noi c’è una connessione naturale”.

Ne vanno orgogliosi i genitori, Maria Virnuccio e Angelo Marino, i quali hanno seguito i primi passi dei loro musicisti fino ai grandi traguardi. “Il mio sogno nel cassetto – conclude Maria Pia – è quello di entrare in orchestra, un percorso difficile fatto di audizioni e selezioni ma che sono pronta e motivata ad affrontare”.