Nel 400° anniversario del martirio
Un ricco programma per il Beato Girolamo
Quest’anno si celebra, presso la chiesa di San Bartolomeo, il quattrocentesimo anniversario del martirio del Beato Girolamo De Angelis compatrono della città di Enna, apostolo del Signore, martirizzato sul rogo, a cagione della sua predicazione della Buona Novella, il quattro dicembre 1623. Il parroco, don Sebastiano Rossignolo, ha preparato e sta preparando, allo scopo, una serie di eventi, non ultimo, un convegno, celebrato il 27 e 28 ottobre al quale, tra gli altri, hanno partecipato, eminenti biblisti, come don Angelo Passaro, della Pontificia Facoltà Teologica di Sicilia ed illustri personalità del mondo della cultura, tra le quali, il presidente dell’Università Kore, professor Cataldo Salerno.
Abbiamo parlato con don Sebastiano Rossignolo che ci ha anticipato alcuni momenti del programma religioso della festa: “Ci proiettiamo verso la grande festa e durante il novenario avremo la presenza della rappresentanza di una parrocchia giapponese guidata dal rispettivo parroco. I giapponesi, verranno, appositamente per venerare il Beato Girolamo”. Presiederanno, inoltre, le celebrazioni, diversi vescovi di Sicilia: , monsignor Rosario Gisana, vescovo di Piazza Armerina, monsignor Salvatore Rumeo, vescovo di Noto, monsignor Giuseppe Schillaci, vescovo di Nicosia, monsignor Salvatore Pappalardo, arcivescovo emerito di Siracusa, monsignor Calogero Peri, vescovo di Caltagirone. Sarà presente anche l’abate Vittorio Rizzone di San Martino delle Scale. “Da quando sono parroco ho avuto un particolare riferimento verso il beato Girolamo, in quanto missionario, perché la mia vocazione è legata alla missionarietá. L’essere venuto in questa parrocchia dove è venerato questo Beato che è stato prima di tutto un missionario, ha, per me, un grande significato, e mi dà la conferma di essere un prete missionario”.
Va ricordato che i sacerdoti e il diacono che negli ultimi anni hanno promosso il culto del Beato Girolamo De Angelis sono stati, in ordine di tempo: don Pasquale Bellanti; don Filippo Salerno; il diacono Pietro Valenti e don Giacomo Zangara. Va, infine rammentato, che dal 4 dicembre dello scorso anno , data in cui è stata aperta, fino al 10 dicembre, di quest’anno, quando sarà chiusa nella chiesa di San Bartolomeo, la Porta Santa, attraverso la quale si può lucrare l’ indulgenza plenaria. ead more hidden text