La chiesetta “Du S’gn’ruzz” dedicata alla memoria dei minatori morti nella miniera del Baccarato ad Aidone
La piccola chiesetta detta du “S’gn’ruzz” ad Aidone diventa luogo di memoria per i minatori morti tra la fine dell’800 e il secolo scorso nella miniera di zolfo di contrada Baccarato. Nella giornata di domenica 10 dicembre infatti ha avuto luogo la scopertura e benedizione di due lapidi commemorative dei minatori morti lavorando nella zolfara del Baccarato.
La piccola chiesa da tempo era dimenticata, ridotta ad una sorta di ripostiglio/magazzino di abitazioni private. È stato il parroco della parrocchia Maria Ss. di Lourdes in Sant’Anna don Angelo Ventura, nel cui territorio ricade la chiesetta, a voler recuperare l’edificio grazie alla generosità e al contributo dei fedeli.
Don Angelo, ha voluto ridare dignità a questo luogo; il restauro dell’edificio, è stato completato dalla realizzazione di una croce e da un altare realizzato con un robusto tronco d’olivo, ambedue provenienti dai luoghi della miniera, insieme ad altri materiali come i cristalli di zolfo.
La scopertura delle lapidi è stata preceduta dalla celebrazione Eucaristica presso la parrocchia Maria SS. di Lourdes in Sant’Anna, presieduta dal vescovo di Piazza Armerina mons. Rosario Gisana. Alla cerimonia è intervenuto il sindaco prof.ssa Anna Maria Raccuglia, le confraternite del SS. Crocifisso e di San Giuseppe.
Costruita nel XIX secolo, la chiesetta, che si trova nella zona delle Case popolari di via Marconi, venne edificata dalla pietà popolare e sin dalle origini era dedicata alla Madonna della Provvidenza.
Don Angelo, ha voluto ridare dignità a questo luogo; il restauro dell’edificio, è stato completato dalla realizzazione di una croce e da un altare realizzato con un robusto tronco d’olivo, ambedue provenienti dai luoghi della miniera, insieme ad altri materiali come i cristalli di zolfo.
La scopertura delle lapidi è stata preceduta dalla celebrazione Eucaristica presso la parrocchia Maria SS. di Lourdes in Sant’Anna, presieduta dal vescovo di Piazza Armerina mons. Rosario Gisana. Alla cerimonia è intervenuto il sindaco prof.ssa Anna Maria Raccuglia, le confraternite del SS. Crocifisso e di San Giuseppe.
Costruita nel XIX secolo, la chiesetta, che si trova nella zona delle Case popolari di via Marconi, venne edificata dalla pietà popolare e sin dalle origini era dedicata alla Madonna della Provvidenza.