Il bilancio del biennio di attività di Ausilia Faraci
Laura Cannilla presidente del Soroptmist Gela
Passaggio di campana per il Soroptmist di Gela. La nuova presidente è Laura Cannilla, docente presso l’Istituto Eschilo e subentra ad Ausilia Faraci, avvocatessa, al timone del club femminile nell’ultimo biennio. La cerimonia si è tenuta nei giorni scorsi nei saloni di Palazzo Mattina, a Gela.
L’occasione è stata quella giusta per tracciare il bilancio delle iniziative di natura sociale e culturale portate avanti, molte legate ai temi della parità di genere, della valorizzazione delle competenze di giovani professioniste e della promozione del patrimonio storico, artistico ed ambientale del territorio gelese.
Grazie al generoso contributo delle socie e alla stretta collaborazione con alcune istituzioni scolastiche della città, l’ex presidente Faraci ha curato la realizzazione di numerosi progetti tra cui “Il fiore della cura”, che attraverso la valorizzazione del fiore di cotone, per molto tempo simbolo della nostra città, ha consentito di supportare alcune associazioni di caregiver locali; “Una stanza tutta per sé” presso il Commissariato di Gela e presso la Caserma dei Carabinieri di Mazzarino insieme al club di Niscemi, il progetto volto a favorire, in spazi appositamente creati e arredati, l’accoglienza e la riservatezza adeguata alle donne che denunciano maltrattamenti e violenze, o ancora il “Baby pit stop” presso le Mura Timoleontee con l’allestimento di una stanza in cui le mamme si sentano a loro agio per allattare il loro bambino.
La neo presidente Cannilla nel suo discorso di insediamento ha delineato il suo programma sottolineando l’opportunità di “muoversi in continuità con le esperienze precedenti e di cercare di mettere in campo nuove iniziative che siano volte a diffondere la cultura dell’autentico, profondo rispetto verso la donna”, ha detto. “In tempi in cui la barbarie dei femminicidi riempie le cronache nazionali, la ferocia della guerra si abbatte sul corpo delle donne trasformato in un campo di battaglia, l’oscurantismo di certi regimi soffoca e seppellisce il genere femminile sotto intollerabili veli di oppressione – ha aggiunto – diventa di fondamentale importanza promuovere azioni di capillare sensibilizzazione per attuare il potenziale individuale e collettivo delle donne”. La Cannilla ha inoltre formulato gli auguri per le prossime festività declinando al femminile le qualità che Italo Calvino, nel suo indimenticato “Lezioni americane”, reputava fondamentali per il futuro millennio.
Il Soroptimist Club di Gela, con la sua prestigiosa storia e con la credibilità che nei tanti anni di attività si è conquistato, continua a profondere ogni possibile impegno per radicare, soprattutto tra le più giovani, l’idea che ogni prevaricazione o violenza vada immediatamente fermata senza frapporre alcun indugio o rinvio, nemmeno se dettato dal più nobile dei sentimenti e per promuovere e sostenere progetti, azioni e opportunità che realizzino pienamente l’empowerment femminile.
Alla cerimonia hanno presenziato, tra gli altri ospiti, il colonnello Marco Montemagno, Comandante del reparto territoriale dei Carabinieri di Gela, il dirigenti di Polizia Felice Puzzo e Daniela Terrana oltre ai rappresentanti dei club service della città e del club Soroptimist di Niscemi.