Mostra a cura di Giuseppe Ingaglio
I ritratti di anima di Francesco Marino
Sabato 30 dicembre alle ore 11,30, a Palma di Montechiaro presso il Palazzo Tomasi di Lampedusa, appellato anche Palazzo Ducale, si apre la mostra FRANCESCO MARINO. RITRATTI DI ANIMA. L’evento espositivo, promosso dal Comune di Palma di Montechiaro e patrocinato dall’Assessorato Regionale del Turismo dello Sport e dello Spettacolo e in collaborazione con Archivi Marino-Arte Moderna e contemporanea, nasce da un’idea maturata da Giuseppe Ingaglio, curatore della mostra, condivisa da Mirella, Ermelinda, Rosario e Fabrizio Marino, figli del maestro Francesco Marino. Sarà proposta al pubblico una selezione di opere realizzate da Francesco Marino in diversi periodi della sua feconda e fortunata attività artistica. Si tratta di dipinti, disegni e incisioni su supporti diversi. Il percorso espositivo è articolato, così come proposto dal curatore Giuseppe Ingaglio, in una serie di gruppi di opere omogenee per assonanze tematiche, che rispecchiano i diversi periodi della ricerca artistica di Francesco Marino, il quale, quale acuto scrutatore, fece del ritratto il mezzo espressivo di una poetica fondata nel suo territorio di origine: Palma di Montechiaro e insieme a questa città tutta la Sicilia. Le cellule tematiche privilegiate da Francesco Marino sono, difatti, volti di uomini e donne, spesso di età matura, ma non di rado anche adolescenti. Anche quando affronta il tema del paesaggio, egli non si limita a raffigurarlo, ma lo ritrae indagando l’anima e rendendolo protagonista. Seguendo questa poetica Francesco Marino esegue sì tanti ritratti (di uomini e donne come di paesaggi) ma tutti visti come esternazioni fenomeniche di una sola anima: la Sicilia. Anzi la Sicilia incarnata e contestualizzata in un territorio specifico: Palma di Montechiaro. La mostra sarà visitabile fino al 28 gennaio 2024.