Pagano 90 euro ogni 20 giorni per una fornitura con autobotti
Le 25 famiglie di Gela che non ricevono acqua
Sono residenti gelesi ma non ricevono acqua dalla condotta idrica… che non c’è.
Le oltre 25 famiglie di contrada Femminamorta-Roccazzelle e 11 di contrada Medica questa mattina hanno incontrato il Sindaco Lucio Greco per chiedere un intervento presso Caltaqua, Siciliacque e Ati idrica.
Da novembre pagano 90 euro ogni 20 giorni per una fornitura attraverso autobotti private perché nelle zone citate non esiste condotta idrica. Fino a tre mesi fa, grazie ad un regolamento approvato in Consiglio comunale, il costo per i residenti era di 25 euro ma con l’arrivo del dissesto finanziario i prezzi sono aumentati e le famiglie sono in difficoltà.
Il sindaco Lucio Greco stamattina, dopo aver ascoltato le rimostranze dei cittadini, ha assicurato la programmazione al più presto un incontro con i rappresentanti di Caltaqua e e ATI Idrica.
“Bisogna garantire a queste famiglie un bene primario che è l’acqua – ha detto il Sindaco – chiederò un incontro con Caltaqua e ATI idrica affinchè si possa venire incontro a queste persone, prevedendo dei costi contenuti in assenza di rete idrica”.
C’è all’esame del Consiglio comunale l’approvazione del regolamento finalizzato ad agevolare le famiglie per contenere i costi che oggi sono fuori misura.