L'idea nell’ambito del progetto “I semi di Demetra” cofinanziato dall’Impresa Sociale Con i Bambini
Ad Aidone si lavora per costruire la “Comunità educante”
Continua il processo di costruzione della Comunità Educante di Aidone, nell’ambito del progetto “I semi di Demetra” cofinanziato dall’Impresa Sociale Con i Bambini. Tante le attività “motivazionali” del progetto e tra queste lo scambio culturale con 2 comunità siciliane che hanno già radici profonde.
La prima di queste è l’esperienza dell’ Ecomuseo di Sciacca, il “Museo diffuso dei 5 sensi” che così viene presentato in una delle puntate di “Generazione Bellezza”: è la storia di un gruppo di cittadini di Sciacca, in provincia di Agrigento, che decide di reagire alla crisi strutturale del centro storico trasformandolo in un museo a cielo aperto, dove il “tesoro più prezioso” da offrire ai turisti è l’identità delle persone che vi abitano, dove la rigenerazione di alcune aree determina coesione sociale e maggiori entrate per i negozianti; la disabilità diventa un ulteriore punto di vista; la rete di associazioni e volontari riapre beni culturali chiusi da decenni per offrirli ai visitatori e ai concittadini. Si crea consapevolezza del valore, tutela del territorio ed economia sostenibile. Il progetto di una comunità che genera un cambiamento strutturale per costruire, e non subire, il proprio futuro. Ancorandolo alla bellezza della propria identità.
A narrare questa esperienza straordinaria, non unica ma replicabile, sarà l’anima stessa del Museo Diffuso dei 5 Sensi, Viviana Rizzuto, il 26 e il 27 gennaio ad Aidone, presso la Fondazione Marida Correnti, in via Garibaldi. L’appuntamento è fissato alle ore 16.30 di venerdì 26 e alle ore 9.30 di sabato 27.
Viviana Rizzuto, presidente della cooperativa di comunità Identità e Bellezza, ha creato un’esperienza di welfare culturale con il Museo diffuso dei 5 sensi di Sciacca. Qui tutte le sfumature di un territorio si coniugano in un’unica identità, animando piazze, strade, negozi e rilanciando un settore fortemente penalizzato dagli effetti del Covid, valorizzando e mettendo in rete quella “economia della bellezza” che si trasforma in fonte di benessere sostenibile per i cittadini.
E’ la narrazione di questa esperienza che ascolteremo dalla viva voce di Viviana, la narrazione di singoli cittadini che si riuniscono in comunità prendendo consapevolezza del proprio patrimonio e del potenziale del proprio territorio.
Una realtà, quella di Sciacca, comune a tanti comuni della nostra isola e che ci dimostra come costruire futuro sostenibile è possibile, far ritornare i giovani è possibile, partendo dall’ingrediente più semplice e a chilometro zero che ci sia: la comunità.