Una lettera di gratitudine della senatrice Liliana Segre
Il “trenomuseo” di Villarosa, testimonianza della Shoah
E’ arrivata il 27 gennaio, in occasione della Giornata della Memoria, al presidente dell’associazione “Amici del Treno museo di Villarosa-Amare Villapriolo”, Primo David, una lettera speciale di gratitudine direttamente dal Senato della Repubblica. Ad inoltrarla, la Senatrice Liliana Segre, testimone attiva della Shoah italiana, che ha voluto ringraziare forse l’unico capo stazione in Italia che ha realizzato, con nove vagoni utilizzati per il trasporto di deportati ebrei italiani nei campi di sterminio, un monumento che ricorda la tragedia della Shoah.
Mezzi sui quali, durante la Seconda guerra mondiale, furono caricate migliaia di vittime del nazifascismo che partivano per una destinazione ignota, senza cibo ne acqua, senza spazio per dormire, spesso senza aria per respirare, ignari di ciò che avrebbero trovato dopo giorni di viaggio. Questo il testo integrale della lettera: “Caro presidente, Primo David, vorrei rivolgere il mio più caloroso saluto e ringraziamento a Lei e, suo tramite, all’intera Associazione “Amici del treno museo Villarosa”. Siete delle perfette sentinelle della memoria, complimenti. L’idea di “costituire momento” attraverso il recupero di vagoni di un treno mi sembra un atto formidabile. Fare memoria significa riannodare il patto civile lacerato negli anni bui della dittatura. Solo ciò che esiste interamente nella memoria è definitivo ecco perché questo “trenomuseo” merita grande attenzione. Un luogo emblematico che interroga le nostre coscienze. Grazie Liliana Segre”. Ricevere il messaggio della senatrice Liliana Segre rivolto alla nostra associazione è stata una emozione fortissima –afferma Primo David-. E’ una lettera profonda, toccante. Parole che testimoniano la tragedia della Shoah che solo chi l’ha vissuta potrebbe scrivere. Parole che noi abbiamo il dovere di custodire e tramandare a nostra volta”. t