La parrocchia di Sant’Antonio di Piazza Armerina “verso” gli ammalati
L’undici febbraio, per la chiesa tutta, ricorre una giornata particolare che vede al centro delle attività pastorali tutti gli ammalati e anziani. Quest’anno il parroco, don Filippo Salomone, assieme ai ministri straordinari della comunione della parrocchia di S. Antonio di Padova di Piazza Armerina, si sono chiesti come raggiungere quanti più ammalti del territorio parrocchiale.
L’incontro è iniziato con la lettura della “Parola”, con un breve commento seguito dalla preghiera dei fedeli, attinente alla giornata, l’unzione degli infermi, la donazione dell’Eucarestiaconcludendo con un canto mariano. La visita è stata molto gradita dagli ospiti e salutandoci ci hanno invitato a ritornare, anche per trascorrere qualche ora diversa dalla solita routine giornaliera. Molto diverso è stato l’approccio in ospedale. Ogni paziente portava con sé problemi di vita vissuta diversa l’uno dall’altro ma accomunati tutti da momenti di solitudine, scoraggiamento e sofferenze diverse; non sono state lesinate parole di incoraggiamento,conforto e speranza. Tutti sono stati molto accoglienti e contenti della visita. Anche qui è tato animato, in ogni stanza, un momento di preghiera con l’unzione degli infermi, la distribuzione dell’Eucarestia e una preghiera finale. Una giornata dell’ammalato vissuta, da tutti noi, in modo innovativo e molto diversa dalla solita celebrazione in chiesa. Ci siamo sentiti immersi, a tutto tonto, nel mondo della sofferenza vivendo per alcune ore la solitudine e il dolore di tanti nostri fratelli e, anche se la giornata si è conclusa con un pò di stanchezza e un velo di tristezza, il nostro cuore era pieno di gioia non solo per avere donato un po’ del nostro tempo, ma soprattutto per aver ricevuto molto di più di quanto avevamo donato! “Quello che importa non è la quantità del dono, bensì l’intensità dell’amore con cui lo doni”. (Madre Teresa di Calcutta)