Giovedì 29 febbraio, ragazze e ragazzi della scuola media del plesso “De Simone” di Villarosa sono stati accolti da don Tino Regalbuto, nella Chiesa Madre, per donare i loro contenitori di olio. Quest’anno, infatti, sarà la Sicilia a offrire l’olio che alimenta la lampada votiva della tomba di San Francesco ad Assisi, perpetuando la tradizione inaugurata nel 1939 da Papa Pio XII, a seguito dell’elezione di San Francesco a patrono d’Italia. Da quel momento, ogni anno, le diverse regioni italiane si alternano nel gesto di omaggio. Adeguatamente preparati dalla docente di religione Maria Messina, le alunne e gli alunni sono stati invitati ad una profonda riflessione sulla donazione come atto gratuito, inserendo l’attività nell’ambito del percorso di orientamento, anche con il coinvolgimento dei docenti delle altre discipline. L’esperienza ha travalicato i confini prettamente religiosi divenendo occasione di conoscenza delle diverse possibilità del dono di sé agli altri mediante le diverse attività di volontariato. Del resto, la simbologia dell’olio, che affonda le radici nella millenaria tradizione della cultura mediterranea, ben si presta a veicolare messaggi interpretabili secondo differenti chiavi di lettura. Da sempre gli ulivi monumentali e l’olio rappresentano salvezza, prosperità, pace, e l’ “oro verde” era usato come fonte di luce e medicamento. Per le alunne e gli alunni della scuola, il gesto della donazione dell’olio si è quindi caricato di diverse sfumature semantiche, correlandosi al valore della possibilità di donarsi agli altri in modo solidale e inclusivo, generando una soddisfazione più autentica di quella derivante esclusivamente dai beni materiali, per ricordare che “non di solo pane vive l’uomo”.