Con il corpo bandistico e il coro Passio Hennensis
Concerto d’apertura dei riti pasquali di Enna
I riti della Settimana santa ennese 2024 vengono annunciati sabato 16 marzo alle 20.30 in Duomo dal tradizionale concerto del corpo bandistico “Città di Enna” e del coro Passio Hennensis che si esibiranno con l’orchestra d’archi del Conservatorio Bellini di Caltanissetta. Nelle tre formazioni sono presenti docenti e studenti del liceo musicale Napoleone Colajanni di Enna. Il concerto, voluto e organizzato dal Collegio dei rettori di Enna, con il patrocinio del Comune di Enna, è ospitato dalla comunità della chiesa madre guidata dal parroco monsignor Vincenzo Murgano. A condurre sarà la giornalista e scrittrice Lidia Tilotta, vice caporedattore della testata regionale di Rai Sicilia e autrice, tra le altre cose, del libro “Karibù”, scritto a quattro mani con il medico ennese Cristina Fazzi per raccontare la straordinaria esperienza missionaria di quest’ultima in Zambia. All’interno della serata, sarà proiettato il video promozionale della Settimana santa. Per Mario Cascio, presidente del Collegio dei rettori, “con questo concerto l’intera città entra nelle atmosfere dei riti pasquali che coinvolgeranno la nostra comunità fino alla Domenica in Albis”. E aggiunge: “Mentre le confraternite si preparano alle ore di adorazione e alla grande processione del Venerdì santo, tutta Enna si mette in cammino con la fede, la devozione e il silenzio che caratterizzano i nostri riti”. Saranno quaranta i componenti della banda diretti da Luigi Botte, sessanta i coristi diretti da Giovanna Fussone, accompagnati da quindici archi: il concerto darà spazio alle storiche marce funebri degli autori ennesi Paolo Di Dio e Giuseppe Girolamo Assennato che da decenni accompagnano le processioni della Settimana santa. Il coro eseguirà brani che fanno parte del repertorio delle processioni e che sono stati recuperati dalla tradizione sacra e popolare della città, ma anche delle prime esecuzioni pensate per questo particolare concerto. In scaletta, anche l’Ave Maria di Francesco Paolo Neglia, rivisitata per l’occasione dal compositore ennese Gianmario Baleno come omaggio per i 150 anni dalla nascita di uno degli autori più celebri di Enna. Ingresso libero fino a esaurimento posti.