La diga Olivo perde 20 litri di acqua al secondo e la pompa di recupero delle perdite non funziona dal mese di settembre 2023”. Mazzarino Lab ancora una volta si schiera con gli agricoltori mazzarinesi, preoccupati per la cronicità del problema di irrigazione che rischia di mettere in ginocchio la campagna agricola estiva. “Il tempo di ripristino della pompa è fondamentale. Se non viene riparata la disponibilità di acqua che il dipartimento Acque e Rifiuti può fornire agli agricoltori (pari a 300.000 di metri cubi) è insufficiente a garantire la realizzazione delle coltivazioni. – afferma Damiano Arena – Dei 20 litri al secondo che vengono persi 17 venivano recuperati attraverso una pompa ed immessi nel bacino. Gli agricoltori, tra cui tanti mazzarinesi, sono disperati e noi ci siamo rivolti al sindaco di Barrafranca Giuseppe Lo Monaco”. La diga Olivo, in territorio di Enna, è di proprietà della Regione Siciliana ed è gestita dal Dipartimento Acque e Rifiuti. La manutenzione è affidata al Consorzio di bonifica di Enna.
“Circa un mese fa – continua Arena – il consorzio ha ricevuto un pignoramento di 6 milioni di euro, che non solo mette a rischio gli stipendi dei dipendenti, ma non può più garantire la manutenzione degli impianti delle dighe, tra cui il ripristino di questa pompa, che, se fatto in tempo, potrebbe fornire acqua almeno per due stagioni irrigue. Ringraziamo il sindaco di Barrafranca che insieme al presidente del consiglio comunale di Barrafranca, si è subito mobilitato e ha richiesto un incontro urgente al presidente della III Commissione Parlamentare “Attività Produttive”. Siamo convinti che facendo rete riusciremo ad affrontare le problematiche del nostro territorio ed evitare che questa massiccia perdita di acqua continui”. “L’agricoltura rischia di essere messa in ginocchio da problemi che si ripetono ciclicamente, come la mancata distribuzione dell’acqua per uso irriguo in considerazione dei cronici problemi che attanagliano l’invaso Olivo e dalla gestione non brillante del consorzio di bonifica 6 di Enna. – dichiara il sindaco di Barrafranca – Dobbiamo scongiurare danni all’agricoltura dei comuni di Barrafranca e Mazzarino e trovare una soluzione urgente. Per questo ho chiesto all’on. Gaspare Vitrano di essere sentito alla 3° commissione parlamentare insieme al presidente del consiglio comunale di Barrafranca e il presidente dell’osservatorio sulla diga Olivo”.