La Settimana Santa di Enna
Torna domani la Sacra rappresentazione vivente a Pergusa
Torna a Pergusa la sacra rappresentazione vivente di passione, morte e resurrezione di Gesù Cristo, organizzata da confraternita e parrocchia del Santissimo Crocifisso e dall’associazione Hope e inserita all’interno del programma della Settimana santa patrocinata dal Comune di Enna. Coinvolte 80 persone, tra attori principali e figuranti, i tamburi del quartiere U Pupulu e un quartetto di cavalli. Le diverse scene, così come furono pensate e realizzate per la prima volta nel 1981 dall’ideatore della Via Crucis vivente, don Salvatore d’Antona, prevedono numerosi set distribuiti nelle vie del villaggio: dagli spazi che circondano la chiesa pergusina, con al centro piazza della Bonifica, a via Claudiano, viale dei Miti fino al Calvario allestito dietro alle tribune dell’autodromo. A interpretare la figura di Gesù è Stefano Rizzo, giovane artista 38enne di Piazza Armerina, che per la prima volta firma anche la regia della sacra rappresentazione. Attivo a Gela dove dirige una compagnia teatrale, porta avanti progetti culturali in tutta l’Isola. Tra le altre cose, Rizzo è stato per tre anni consecutivi il volto di San Giuseppe nel presepe vivente di Gangi (Palermo) e ha vestito i panni di Mosè nel musical diretto da Rosario Primavera a Pergusa nel 2015, sempre sotto l’egida della confraternita del Santissimo Crocifisso. Accanto a Rizzo, Luca Manuli che cura le scenografie e i costumi, e Marcella Manna per trucco e parrucco. Partecipi alle lunghe sessioni di prova di tutti i personaggi e i tecnici coinvolti, il parroco della comunità pergusina fra’ Tonino Arena e il suo vice fra’Salvatore Cultrera. Tra i personaggi principali, Gesù (Stefano Rizzo), Maria di Nazareth (Maria Giannone), Maddalena (Stefania Aricò), Giovanni Battista (Guglielmo Ingrà), Pietro (Mario Di Maggio), Giovanni (Matteo Federico), Giuda (Carlo Greca), la Veronica (Ilenia Monastra), la Samaritana (Rosa Maria Campisi), pia donna (Cettina Salamone), Pilato (Ivan Blanco), Caifa (Mario Lodato), Misandro (Elia Nicosia), Rabuit (Gaetano Libertino), Nicodemo (Gaetano Fontanazza), Giuseppe d’Arimatea (Giuseppe Restivo), Nizar (Sergio Gioveni), Nizach (Salvatore Maddalena), centurione (Aldo Borrello), la serva (Patrizia Restivo). Gli organizzatori comunicano che in caso di maltempo la rappresentazione andrà in scena all’interno della chiesa parrocchiale. La diretta dell’evento sarà curata da Piernunzio Casano e il suo staff e sarà visibile sui canali social di Pica Foto, così come la processione del venerdì santo.
Si va in scena domani, mercoledì santo 27 marzo, alle 20.30, con partenza da piazza da piazza della Bonifica.
“Ho scelto di rimanere molto fedele al copione al quale ennesi e devoti sono affezionati da oltre quarant’anni – ha spiegato il regista – ho diversificato solo l’allestimento di alcune scene iniziali e approfondito il ruolo della madre di Cristo, scrivendo una scena aggiuntiva a lei dedicata”.
Per Savio Greco, rettore della confraternita del Santissimo Crocifisso di Pergusa, “la sacra rappresentazione è un appuntamento importantissimo per l’intero villaggio ormai da 43 anni. Le scene della vita di Cristo coinvolgono residenti e artisti ospiti e quest’anno abbiamo anche la collaborazione dei soci del centro anziani Proserpina e di nuovi interpreti e scene rinnovate per offrire al pubblico e ai devoti un prodotto artistico di qualità che è anche e soprattutto un atto di preghiera e devozione”.