Cittadini e politici, Un abc sturziano di Davide Mingrino.
Il Cancelliere direttore dell’ufficio di segreteria del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha comunicato all’ennese Davide Mingrino “di ringraziarla per il dono del suo libro “Cittadini e politici. Un abc sturziano“, che ha voluto fargli pervenire“, cogliendo “l’occasione per inviarle i più cordiali saluti dal Presidente Mattarella, ai quali aggiungo volentieri i miei personali”.
Mettendo a frutto la passione per gli scritti di Don Luigi Sturzo, l’autore Davide Mingrino, già Segretario dei comitati direttivi delle Facoltà della Pontificia Università della Santa Croce di Roma, ha fatto un lavoro sui suoi testi, cercando di estrapolare quelle frasi che potessero essere declinate come massime spirituali e ricavandone uno scritto che fa scoprire, su un indice che va dalla A alla Z dei più importanti temi della vita spirituali, quanto, anche il politico Don Sturzo, ha scritto nell’anelito di curare e sviluppare la vita interiore di chi si avvicina alla lettura dei suoi libri. In occasione della presentazione del suo libro, Davide Mingrino afferma “Quando avevo appena 18 anni, parlando con un sacerdote, gli dissi che ero intenzionato ad approfondire gli scritti di un Santo per la mia vita spirituale e gli scritti di Don Sturzo per l’attività politica, che desideravo svolgere.
Secondo Giovanni Palladino, per dimostrare questa sua piacevole scoperta, Mingrino “ha estratto ben 315 ‘voci’, da Abnegazione a Volontà di Dio, da molti libri e articoli scritti da Don Sturzo. Ha così composto un interessante ‘mosaico’ di brani del pensiero sturziano su argomenti di carattere spirituale, dimostrando quanto fosse vera una orgogliosa affermazione del fondatore del Partito Popolare Italiano: Io sono un sacerdote non un politico”. Ciò conferma quanto uno stretto collaboratore ed esecutore testamentario del sacerdote di Caltagirone (il padre di Giovanni Palladino) scrisse nella sua autografi ‘Persone vicende del mio tempo’: “Con Don Sturzo ho discusso solo di questioni economiche, finanziarie, sociali e politiche, quasi mai di questioni spirituali.
Eppure delle mille e mille ore di conversazioni avute con lui non ricordo un solo istante in cui il venerato Maestro mi sia apparso un uomo politico o che nutrisse interessi diversi da quelli religiosi, spirituali e morali. Io ricordo soltanto Don Sturzo sacerdote, impegnato a chiarire questioni economiche e di altro genere solo per cercare i migliori condizionamenti per la crescita morale delle singole persone e per le pacifiche e feconde loro relazioni ai diversi livelli della comunità, a partire dalla famiglia, anello fondamentale per la saldezza e la qualità di tutte le altre”.
E’ intenzione dell’autore Davide Mingrino donare gli utili derivanti dalla vendita di questa opera per le necessità del Processo di Beatificazione e Canonizzazione del Servo di Dio Luigi Sturzo.