Leonte: “I nostri diritti grazie il sangue sparso per la libertà”
Le scuole raccontano la Costituzione
Ha puntato i riflettori sull’articolo 54 della Costituzione italiana il concorso nazionale Tricolore Vivo che ieri, 4 aprile 2024, ha fatto eccezionalmente tappa a Enna, richiamando studenti di ogni ordine e grado e autorità civili e militari nel teatro comunale Francesco Paolo Neglia. Musica, poesia, videoclip, pittura, multimedialità sono stati i linguaggi scelti da alunni e docenti per raccontare l’articolo 54 della Costituzione nei loro elaborati in gara per il concorso, tutti presentati, raccontati e premiati nel corso della mattinata, alla quale hanno preso parte Giuseppe Sindona, vicario del prefetto di Enna, Alessandro Milazzo, vice questore di Enna, Antonello Restuccia, comandante del locale reparto operativo dei carabinieri, Gaetano Petrizzo, comandante della Guardia di Finanza, Giovanni Donzuso, funzionario tecnico del comando provinciale dei vigili del fuoco, Giuseppe La Porta, assessore comunale all’istruzione, e Adele Tirrito, delegata dell’Ufficio scolastico dell’ambito territoriale di Enna e Caltanissetta. Il magistrato Stefania Leonte, procuratore di Enna, ospite d’eccezione della manifestazione, ha approfondito il significato e il valore dell’articolo 54, “fedeltà alla Repubblica chiesta a ogni cittadino dello Stato e in particolare a chi ricopre cariche pubbliche – ha spiegato alla platea – se oggi ognuno di noi gode di diritti fondamentali dobbiamo ringraziare chi ha sparso il sangue per la libertà rappresentata dalla nostra Costituzione”. Il concorso, giunto alla diciottesima edizione, è organizzato dall’Age, Associazione italiana genitori, e gode del patrocinio della Regione Sicilia. A Enna ha avuto come scuola capofila l’istituto Santa Chiara Enna, guidato dalla dirigente scolastica Antonietta Di Franco. Patron della mattinata, Sebastiano Maggio, ideatore e organizzatore del concorso Tricolore Vivo assieme a Giuseppe Russo. Entrambi hanno salutato con calore gli studenti e i dirigenti scolastici ospiti intervenuti, Filippo Gervasi per l’istituto comprensivo De Amicis, Marinella Adamo per l’istituto comprensivo Neglia-Savarese, Salvatore Narbone, vice preside del liceo artistico Cascio (in sostituzione della dirigente Graziella Bonomo) e Giovanna Fussone, referente del liceo musicale Colajanni (per conto della dirigente Maria Silvia Messina). “Le scuole sono un presidio di legalità nei nostri territori – ha detto Maggio – aiutiamo bambini e ragazzi a non perdere mai di vista i valori della nostra bandiera nazionale”. La mattinata è stata aperta da un benvenuto musicale affidato all’orchestra didattica dell’istituto comprensivo Santa Chiara guidato da Salvatore Borzillieri e dal coro Incanto, formazione stabile dell’istituto, diretto da Loredana Dottore. Gli inni d’Italia, d’Europa e di Sicilia sono stati eseguiti dal vivo dall’orchestra e dal coro del liceo musicale “Napoleone Colajanni” di Enna, diretti da Samuele Cascino, mentre un ensemble di flauti e violini di alunni delle scuola media dell’istituto De Amicis si è esibito a metà della cerimonia, sotto la guida dei docenti Lucio Giunta e Francesco Marasà. Finale affidato al coro del progetto d’istituto, nato quest’anno nella scuola Santa Chiara sotto la direzione di Ilenia Navarra e che lo scorso 25 marzo ha preso parte alla Giornata dei valori nazionali tenutasi al teatro Politeama di Palermo. GLI ELABORATI PREMIATI Sezione Infanzia. Premio al video “Il senso della Costituzione” presentato dalle sezioni di scuola dell’infanzia dell’istituto comprensivo De Amicis di Enna, “per l’immediatezza delle riflessioni elaborate dai bambini sul significato dell’articolo 54 della Costituzione, utilizzando anche il linguaggio dei segni come linguaggio inclusivo”. Sezione Primaria. Premio ex-aequo per l’elaborato “Tante idee per essere fedeli allo Stato….” presentato dalla scuola primaria dell’istituto comprensivo Neglia-Savarese di Enna (plesso Pergusa), per “un lapbook digitale con gli elaborati personali e originali degli alunni composti in rima sull’articolo 54 della Costituzione”. Premio ex-aequo per l’elaborato “Il leone, la bandiera, la promessa”, presentato dalla scuola primaria dell’istituto comprensivo Santa Chiara Enna (coro diretto dalla maestra Ilenia Navarra con intro recitato e videoclip del brano “I colori di un sogno”, con bambini dei plessi Santa Chiara e Sant’Onofrio) per “l’originalità delle riflessioni su Falcone e Borsellino, attraverso il racconto del Re leone”. Sezione Secondaria di primo grado. Premio al video “Bandierattiva” degli studenti delle classi prime e terze della scuola media del plesso Garibaldi dell’istituto comprensivo De Amicis di Enna, per la “personificazione della bandiera e un’originale intervista che le pongono gli studenti dove si evince il valore del tricolore”. Sezione Secondaria di secondo grado. Premio al trittico di tele pittoriche dal titolo “Patria e fedeltà. Afferriamo le nostre radici”, presentate dagli allievi del liceo artistico “Luigi e Mariano Cascio” di Enna, per “i valori fortemente simbolici dell’opera che fa eco alla libertà e ai diritti di tutti i cittadini”. Tutti gli elaborati premiati accederanno adesso alla fase nazionale del concorso Tricolore Vivo.