Partecipazione alla trentatreesima edizione della giornata dei missionari martiri –
BARRAFRANCA L’ISTITUTO COMPRENSIVO EUROPA LANCIA UN MESSAGGIO DI PACE
Le classi prime (1 A, 1 B, 1 C) della Scuola Secondaria di Primo Grado “VERGA” e le classi 4 A delPlesso “EUROPA” e 4 D del Plesso Sciascia, appartenenti tutte all’IstitutoComprensivo EUROPA di Barrafranca, giorno 22 marzo 2024 hanno partecipato alla trentatreesima edizione della Giornata dei missionari martiri. La celebrazione di questa giornata, istituita nel 1993 dalla direzione nazionale italiana delle Pontificie Opere Missionarie, si colloca nel giorno anniversario dell’uccisione di monsignor Oscar Romero, avvenuta il 24 marzo 1980 in El Salvador, e vuole fare memoria del suo impegno accanto al popolo salvadoregno, oppresso da un regime elitario incurante della sorte dei più poveri e dei lavoratori. Quest’anno la scelta del 22 marzo, anziché del 24 marzo, si è resa opportuna in quanto il 24 marzo ricadeva nella Settimana Santa.
Ad organizzare e coordinare l’evento sono state le docenti referenti della Funzione Strumentale “Educazione alla legalità e alla cittadinanza attiva”, prof.ssa Maria Stella Barbagallo e insegnante Giuseppa La Rosa. A celebrare la S. Messa in onore dei Missionari Martiri è stato Padre Tshijanu Moise, direttore dell’ufficio missionario diocesano. Ad animare la Celebrazione Eucaristica è stato il prof. Salvatore Rizzo, docente di strumento musicale (flauto traverso) presso l’Istituto Comprensivo EUROPA di Barrafranca. Presente all’evento celebrativo anche il Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo Europa di Barrafranca, prof.ssa Maria Filippa Amaradio, la quale, nel suo intervento, ha sottolineato l’importanza di momenti celebrativi come questo. Durante l’offertorio 5 alunni hanno portato all’altare 5 candele accese di diverso colore, ad indicare i 5 continenti, ciascuno con la propria diversità, ma tutti uniti nel desiderio e nella speranza di una pace possibile. Nel momento della recita del “Padre Nostro” alcuni alunni lo hanno recitato in diverse lingue: francese, inglese, rumena, spagnola, tedesca; infine, lo si è recitato tutti insieme in lingua italiana, a significare che da tutte le parti del mondo, pur usando lingue diverse, l’invocazione al Padre, nel richiedere la pace, è unanime. Semplice ma pregnante è stata la testimonianza di suor Rosa, delle missionarie canossiane, che ha incentrata la sua testimonianza soprattutto sul concetto e sul senso della pace, a partire dal nostro cuore per poi continuare nel mondo che ci circonda, guardando Gesù come modello di Amore e di misericordia. Subito dopo la benedizione eucaristica, si sono esibiti i bambini delle quarte classi della Scuola Primaria. I bambini della classe 4 A, preparati dalla maestra Stella Maniglia, hanno recitato la poesia” Rametti d’ulivo” e hanno eseguito il canto “La pace si può”.I bambini della classe 4D invece, seguiti dalla maestra Giuseppa La Rosa, hanno preparato un’introduzione sul tema della pace e della guerra; quindi, si sono esibiti con un canto, accompagnato da coreografia, sulle note della triste canzone “I drawmy life”. Presenti all’evento, oltre ai sopra citati docenti, sono stati anche la prof.ssa Stella Avola, la prof.ssa Mariangela Amore, il Prof. Antonino Alicata, il prof. Santo Collerone. L’intera manifestazione si è conclusa con lo slogan“ COSTRUIAMO LA PACE”, suggerito dai bambini delle quarte classi. Sì, perché la pace si costruisce giorno per giorno! Non si può continuare a guardare dall’esterno, come spettatori, o rimanere indifferenti di fronte a tanto scempio. Abbiamo il dovere morale di costruire la pace e di difendere la vita di tutti e di ciascuno!
La giornata dei martiri si è conclusa nel pomeriggio con una celebrazione della via crucis missionaria guidata dal vicario generale della diocesi, monsignor A. Rivoli. Una celebrazione che ha visto la partecipazione di tanti fedeli, e nella quale si è fatta, come di consuetudine la lettura dei nomi iscritti nel martirologio del 2023.