Al Palagiovani di Barrafranca un convegno su “Demenza, emergenza del 3° millennio”
Lo scorso 22 aprile 2024 presso il PalaGiovani di Barrafranca si è svolto un interessante convegno su “Demenza, Emergenza del 3° Millennio”, organizzato dall’associazione Alzeimer Demenze di Enna, in collaborazione con l’ASP di Enna, della Federfama di Enna, nonché del Rotacart di Piazza Armerina, con il patrocinio del Comune di Barrafranca, che ha affrontato lo spinoso problema socio sanitario rappresentato dalle demenze e dai disturbi cognitivi.
Il tutto, con interventi istituzionali e non solo, alla presenza del sindaco di Barrafranca Giuseppe Lo Monaco, del vescovo della Diocesi di Piazza Armerina Rosario Gisana, del direttore generale ASP di Enna Mario Zappia, del direttore sanitario ASP di Enna Emanuele Cassarà, del presidente dell’Ordine dei Medici di Enna, del presidente del Rotaract di Piazza Armerina Riccardo Millia e del presidente AADE Rocco Giarracca, con moderatore Giuseppe Mattia, assessore Sanità della Città di Barrafranca. Relatore della serata il dott. Claudio Millia, direttore dell’Unità Operativa Complessa di Assistenza Territoriale e Tutela della Fragilità dell’ASP di Enna, da anni impegnato nel tracciare percorsi di sostegno. Tanti e complesse le tematiche affrontate che hanno destato profondo interesse nella folta platea presente anche a serata inoltrata. Il relatore Millia, offrendo spunti di riflessione e prospettive di futuro, ha voluto sottolineare come questa iniziativa dovrebbe essere solo un inizio avendo l’obbligo di informare ma soprattutto formare i familiari che convivono con questa tipologia di malati e che troppo spesso si trovano isolati senza ricevere le indicazioni ed il sostegno appropriato nella assistenza di questi malati. Convegno necessario in un territorio come il nostro, che per motivi diversi è ormai a vasta densità di popolazione invecchiata e in fase di invecchiamento: Una mente devastata, afferma il vescovo Gisana, trascina l’intero nucleo familiare nell’abisso del buio. Avere qualche elemento in più sulla patologia, sulla presenza e possibilità di un intervento immediato e su quali prospettive ci si vuol muovere, aiuterebbe molto chi vive questo disagio. Occorre dire, afferma in chiusura il sindaco Lo Monaco, che il nostro territorio dove più volte è stato lamentato l’impoverimento sanitario, ha bisogno di speranze. Tuttavia si coglie un diffuso sentimento di abbandono da parte dell’Istituzione sanitaria per deficienza di servizi. Questo convegno è inserito nel circuito nazionale della “Fondazione Maratona Alzheimer Italia”.