Le meraviglie dell’acqua: Il mistero biofisico che ci dona la vita. AcquaEnna è un organismo strutturato con disposizioni proprie.
Il bisticcio tra marito e moglie, grazie ad AcquaEnna
Aidone. L’intuizione dei poeti, e ancor più dei mistici, spesso precorre di moltissimo la scienza. Humile et utile et pretiosa et casta: così San Francesco d’Assisi definiva l’acqua, sor’acqua, nella sua Laudes creaturarum. La cosa curiosa è che in questi quattro aggettivi c’è tutto ciò che oggi la scienza può dire dell’acqua. Umile, certo. Utile, eccome, se si pensa che senza di essa non ci sarebbe la vita come la conosciamo. Preziosa, per le raffinate caratteristiche chimiche e fisiche che la rendono unica. Casta, perché ancora ricca di misteri celati, difficili da svelare.
L’acqua è uno degli argomenti di cui si può parlare in termini simbolici, magici, letterari, filosofici e scientifici passando da un aspetto all’altro senza difficoltà e senza imbarazzo. Ma restiamo alla diatriba tra marito e moglie, grazie agli avvisi di pagamento dell’AcquaEnna. E il marito, agli occhi della moglie, non si dimostra, prima facie, umile, utile, prezioso e casto. Invero un anziano di Aidone, all’insaputa dalla moglie, riceve da AcquaEnna un avviso di pagamento di euro 154,72 (prima rata di 77,36 entro il 16/11/2023, seconda rata di 77,36 entro il 16/12/2023, oppure rata unica 154,72 entro il 16/11/2023), giusta fattura n.FE20234165843 del 16 ottobre 2023 per il periodo di riferimento dall’1gennaio 2022 al 31 dicembre 2022, relativo ad un immobile ubicato in Valguarnera, via Lo Sardo n. 152. L’anziano, sottovalutando e disattendendo del tutto, non ha affatto pagato e non parlandone con la di lui moglie dell’accaduto. Successivamente il buon marito riceve unulteriore avviso di pagamento di euro 519,44 (prima rata 86,57 entro il 31/03/2024, seconda rata 86,57 entro 31/07/2024, terza rata 86,67 entro il 30/11/2024, quarta rata 86,17 entro il 31/03/2025, quintarata 86,17 entro il 31/07/2025 sesta rata 86,59 entro 30/11/2025, oppure rata unica 519, 44 entro il 31/03/2024), giusta fattura FE2024060073 del 14 febbraio 2024, relativo all’immobile già menzionato, ovvero in Valguarnera via Lo Sardo n. 56. Dando per scontato (l’avviso di pagamento di AcquaEnna) quello che scontato non era, inutili le frizioni dei coniugi poiché il marito non è residente, domiciliato e dimorante in Valguarnera, come d’altra parte non è proprietario, possessore e affittuario di alcun fabbricato in Valguarnera, tra l’altro non proprietario, possessore e affittuario di alcun fabbricato nella stessa cittadina. Senza dire che la tipologia di utenza richiesta è di tre componenti e non di due. A chiarimento avvenuto tra i coniugi, occorre precisare che a proposito dell’eventuale procedimento di notificazione, l’ipotesi, ovviamente, più grave è quella della inesistenza. La categoria della inesistenza degli atti giuridici non è prevista dalla disciplina positiva: è categoria di origine dottrinale e giurisprudenziale. Ad abundantiam, la eventuale notifica eseguita a soggetti diversi da quelli dovuti, infatti, comporta l’inesistenza della notifica stessa in difetto di alcuna attinenza, o riferimento, o collegamento di quel soggetto con il destinatario della notificazione medesima.