A 88 anni si è spento a Gela Antonio Occhipinti
Il pittore della luce e della bellezza
Il pittore Antonio Occhipinti è morto. Il centro di Cultura e Spiritualità Cristiana “Salvatore Zuppardo” e l’Associazione Betania ODV di Gela ne danno il triste annunzio. Occhipinti è stato un grande amico dell’Associazione e con le sue opere ne ha illustrato le antologie poetiche che si sono arricchite con la sua bellezza.
Antonio Occhipinti, pittore della luce e della bellezza, è stato un bravissimo pittore e grande acquerellista tra i più importanti in Italia. La sua tenacia, il suo amore per l’arte, la sua maturità, l’umiltà e la passione lo contraddistinsero e, soprattutto, il suo senso etico dell’arte hanno fatto di lui un artista consapevole del suo ruolo nel campo delle arti figurative.
Nelle sue opere egli raggiunse una maturità pittorica e poetica nella quale sentimento e colore pervengono a un raffinato equilibrio e a una pregevole sintesi. Le sue figure acquistano maggiore importanza così come il recupero della sensazione gioiosa che suscitano la luce delle sue marine e i folti colori dei cespugli sulla sabbia baciata dal mare. E questo, grazie al suo estro e alla sua tavolozza che si porta al limite di una tensione che si libera e che perciò ha il pregio di creare nell’osservatore un aggancio di ciò che l’artista, magari a parole, non riesce ad esprimere nel suo vivere quotidiano.
Nelle sue ultime opere, pur ricollegandosi a soggetti tanto amati nel passato, Occhipinti è riuscito ad ottenere un risultato encomiabile, frutto di una ricerca quotidiana, della sua coerenza e tenacia, del suo amore gratuito per l’arte.
Per lui, geniale costruttore di bellezza, raffinato ricercatore di nuove epifanie, dipingere ha significato donarsi, partecipare all’immenso disegno della creatività; continuare l’opera creativa di Dio, consapevole di osservare con occhi pieni di contemplazione, stupore e ammirazione la grandezza e la bellezza del mondo che ci circonda.
Quando la Conferenza Episcopale Siciliana attraverso la Commissione Presbiterale organizzò la Giornata sacerdotale Mariana presso la Chiesa Madre di Gela, allora guidata da mons. Grazio Alabiso, Occhipinti dipinse una litografia che fu donata ai vescovi e ai sacerdoti presenti.
Negli ultimi anni ha dipinto i ritratti dei papi che si trovano esposte nelle Gallerie Vaticane a sue opere si trovano in tutte le chiese di Gela. Nella Pinacoteca del Comune di Gela sono 24 dipinti riguardanti la storia della città dalla sua fondazione ai nostri giorni
I funerali sono stati celebrati il 18 luglio scorso nella chiesa S. Giovanni Evangelista alla presenza di tanti estimatori e artisti non solo gelesi. Emanuele Zuppardo ha tenuto l’elogio funebre.