L’agronomo Valguarnerese si ripromette in futuro di compiere altre missioni a supporto dello Zambia e dell’azione di Cristina Fazzi
Filippo Cozzo “Da Valguarnera allo Zambia per bonificare le paludi”
È terminato a fine luglio, con il suo rientro in Sicilia, il campo di volontariato del professore Filippo Cozzo. L’agronomo valguarnerese ha lavorato in questo mese di luglio ad un progetto di progettazione agronomica presso il progetto socio-sanitario Ishoko, della ONG zambiana “TWAFWANE ASSOCIATION” guidata dalla dott.ssa Cristina Fazzi.
I progetti umanitari di questa ONG, rappresentati in Italia dall’Associazione JATu ASP ETS, sono da sempre sostenuto dalla Caritas diocesana di Piazza Armerina e dalla parrocchia Mater Ecclesia di Enna.
Il progetto IShuko, con un ambulatorio pediatrico, situato alla periferia della città di Ndola, nello Zambia e limitrofo alla campagna, dispone di un’ampio spazio di terreno, che era però, fino ad oggi, allo stato paludoso.
Il prof. Cozzo ha guidato un gruppo di lavoro locale che ha realizzato la bonifica del terreno. Il risultato del lavoro ha portato alla creazione di un frutteto di 28 alberi, tra i quali banani, mango, avocado, papaia e agrumi , i cui frutti saranno utilizzati dalla missione, oltre alla creazione di tre lotti di terreno da coltivare ad orto. I terreni, della ex palude, verranno temporaneamente coltivati e accuditi da 3 abitanti del luogo fino alla destinazione finale.
La cura del frutteto e degli orti, infatti, farà parte delle attività di responsabilizzazione previste nel programma di riabilitazione dei minori affetti da disturbi mentali che verrà avviato a breve.
Il passo successivo adesso è la creazione della recinzione della tenuta, resa possibile grazie alle donazioni ricevute dalla Sicilia.
“Un progetto di riabilitazione per ragazzi affetti da disturbi mentali, ma anche un piccolo passo verso l’autosufficienza e l’autonomia alimentare di una comunità che ha bisogno di tutto”, ha commentato l’agronomo, che si ripromette in futuro di compiere altre missioni a supporto dello Zambia e dell’azione di Cristina Fazzi, il medico ennese che ha dedicato la sua vita agli africani e a coloro che hanno bisogno di tutto.