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1° torneo diocesano sportivo

Fede e sport. MettiAMOci in gioco

La fede  e lo sport hanno la grande forza di unire tanti giovani in un giorno di festa.

Domenica 15 dicembre scenderanno entrambe in campo per il primo torneo diocesano sportivo di: calcio A5, pallavolo e basket 3vs3 L’evento è nato da un idea di Young Caritas ed è organizzato dalla Caritas Diocesana, dall’Ufficio diocesano di Pastorale Giovanile, dall’Ufficio diocesano del Tempo libero, Turismo e Sport, dall’ Ufficio diocesano Vocazioni, dall’Azione Cattolica diocesana e dall’AGESCI della Zona dei Castelli Erei, e sarà in collaborazione con il CSI.

Sarà una giornata speciale di sport, preghiera e fraternità, aperta a tutte le realtà diocesane: comunità parrocchiali, oratori, gruppi, associazioni, e tutti coloro che vogliono divertirsi e star bene insieme! Al torneo parteciperanno  giovanissimi tra i 10 e i 14 anni (juniores), ma anche  giovani e adulti dai 15 anni in su (seniores). Le squadre potranno essere sia maschili che femminili, ma anche miste. Il torneo diocesano viene concepito come momento di condivisione, aggregazione e divertimento seguendo lo stile dei cristiani, rifiutando qualsiasi comportamento antisportivo.

Papa Francesco parlando di sport dice di ”mettersi in gioco” in quanto “lo sport è un ponte per la pace” in particolare dice il papa “Lo sport può aprire la strada verso Cristo in quei luoghi o ambienti dove per vari motivi non è possibile annunciarlo in maniera diretta; e le persone, con la loro testimonianza di gioia, praticando lo sport in forma comunitaria possono essere messaggere della Buona Notizia”. Durante la giornata ci saranno due testimonianze di fede, che sicuramente piaceranno e sorprenderanno gli atleti.

Le iscrizioni sono aperte sino al 25 novembre, per cui è arrivato il momento di creare la propria squadra e allenare non solo i muscoli, ma anche il proprio cuore perché come ricorda il santo Padre “Tenere ordinato il cuore è il segreto per qualsiasi vittoria, non solo per quella sportiva: il salmista, infatti, chiede a Dio: “Sia il mio cuore integro” (Sal 119,80).

 



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