Presentato a Butera il libro La Chiesa in ascolto dello Spirito

di Giuseppe Felici

Lo scorso 14 dicembre scorso, presso il Cine-Teatro “Don Giulio Scuvera” di Butera, è stato presentato il libro “La Chiesa in ascolto dello Spirito. Note pastorali per camminare insieme, scritto dal  vescovo, mons. Rosario Gisana, edito dalla Diocesi di Piazza Armerina  nel 2022. Ha moderato l’incontro con garbo, raffinatezza, eleganza e savoir-faire la dott.ssa Paola Sbirziola, psicologa, psicoterapeuta della Gestalt. [expander_maker id=”1″ ]  Dopo i saluti del sindaco del comune di Butera, dott. Giovanni Zuccalà, dirigente medico presso l’ospedale di Mazzarino, che ha portato i saluti dell’assessore alla Cultura, dott.ssa Giovanna Donzella, ha rivolto un caloroso benvenuto ai presenti, anche a nome del clero cittadino, don Filippo Ristagno, vicario foraneo edarciprete della città di Butera.
Ha relazionato lo scrivente, evidenziando che il testo sopracitato è una raccolta di 20 note pastorali che il nostro Vescovo ha scritto durante il suo episcopato: la 1ª nota risale al 17 ottobre 2014, la 20ª è dell’11 luglio 2022. In altri termini, esse sono una raccolta di lettere aperte nelle quali monsignor Gisana esorta, suggerisce, istruisce, consola, indica direzioni per comportamenti in particolari circostanze e che indirizza al clero ed ai laici della sua Diocesi.
I toni sono quelli di un invito paterno e cordiale, non certamente di un imperativo categorico. Le note sono suggerimenti che nascono dopo una lunga, attenta lettura ed ascolto della Parola di Dio, ispirate dallo Spirito Santo Paraclito e trascritte dal nostro vescovo.
Egli non usa un linguaggio ampolloso, retorico o dialettico, ma chiaro, scorrevole, fluido, accessibile a tutti e contemporaneamente accurato, emozionante, elegante e ricercato. Lo stile è raffinato, certosino, brillante ed originale nelle riflessioni. Le esposizioni sono gustose, compiute con perizia manzoniana nelle descrizioni di clero, laici e popolo santo tutto di Dio, con maestria agostiniana in quelle introspettive e prettamente psicologiche e spirituali. La lettura del testo produce nei lettori un profondo piacere artistico.
Il Vescovo intende condividere il suo messaggio con il cuore di ogni uomo o donna, di ogni giovane e di ogni anziano, del clero e dei laici, dei credenti e dei non credenti. Egli esamina con perizia nitida gli anni di grazia e i torbidi tempi della pandemia da COVID-19. Sollecita, incoraggia, sostiene tutti ad amare senza riserve la Chiesa, sposa di Cristo, ad amarci gli uni gli altri al di là di ogni egoismo, tornacontismo, opportunismo personale. Tutto quello che Sua Eccellenza asserisce in questo scritto viene dimostrato con numerosissime citazioni bibliche, riferimenti ai Padri Apostolici, ai Padri della Chiesa, al Magistero della Chiesa, alle encicliche dei vari pontefici.
Possiamo dire che il filo conduttore di queste lettere può essere riassunto in tre aspetti principali, anche se gli argomenti sono innumerevoli, variegati e toccano la vita dell’uomo in ogni ambito, quali: l’amore per i poveri; l’ascolto della Parola di Dio; il cammino sinodale.
Per quanto concerne il primo aspetto, la presenza dei poveri costituisce per tutti un’occasione propizia per incontrare realmente il volto di Gesù. Bisogna promuovere la persona. Ciò implica un impegno che rimanda alle tante povertà che affliggono il nostro territorio: disoccupazione, violenza, indifferenza, corruzione, non sarebbe soltanto un modo di contrastare il nostro egoismo, ma manifesterebbe ciò che ciascuno di noi è davanti a Dio: figlio suo, la cui appartenenza si traduce in fratellanza senza distinzione di razza, di cultura e di religione.
Circa il secondo aspetto, se vogliamo elevare il livello spirituale delle nostre comunità parrocchiali, associazioni, movimenti, confraternite e gruppi, occorre che si pratichi la lectio divina. L’ascolto della parola di Dio è basilare. Essa deve segnare il ritmo pastorale delle nostre comunità. Ascoltare deriva dal latino auscultare, derivato da auris che indica l’orecchio, e, quindi, significa porgere l’orecchio con la massima attenzione, con la massima comprensione, con la massima partecipazione del pensiero.
È importante mettere in pratica ciò che suggerisce la parola di Dio nella preghiera personale e comunitaria, giacché essa agisce su di noi, come il maestro che insegna al discepolo a fare scelte in sintonia con la propria indole. Ascoltare, meditare e mettere in pratica la Parola di Dio significa, in altri termini, disporsi concretamente ad accogliere un’istruzione sapienziale, che intende non soltanto sollecitare un cambiamento, ma si fonda sull’essere accompagnati dal Signore, il quale combatte le nostre battaglie e difende le nostre cause.
Per il terzo aspetto, Sua Eccellenza ci invita a comprendere cosa voglia dire concretamente camminare insieme. L’espressione sottintende qualcosa di entusiasmante: il convenire di fedeli laici, presbiteri, diaconi e consacrati che, nel confronto reciproco, ricercano quello che lo Spirito Santo proferisce in comunione tra di noi, per rilanciare la vita di fede delle nostre comunità, chiamate a dare testimonianza della propria sequela di fronte al mondo.
L’argomentazione del relatore è stata intercalata dalla lettura di alcuni brani significativi, declamati dal dott. Luigi Ficicchia, Gaia Lo Bartolo e dal dott. Marco Leto, con l’accompagnamento musicale di Rocco Barresi.
Ha concluso il piacevole e fruttuoso meeting , mons. Rosario Gisana, condividendo tre sue esperienze formative fondamentali del suo percorso personale e presbiterale: la lettura della Sacra Scrittura fin dalla più tenera età, e, quindi, lo studio biblico; l’esperienza con le suore di Madre Teresa di Calcutta, concretizzatasi nell’incontro con i poveri; il pensiero della morte: che cosa renderò al Signore per quanto mi ha dato? Una riflessione profonda, composta, pacata, che ha toccato l’animo di coloro che erano presenti, fatta veramente con il cuore in mano, come aveva chiesto la moderatrice. [su_custom_gallery source=”media: 7002,7003″ link=”image” target=”blank” width=”200″ height=”250″]

 

 

 

 

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