Nella raccolta cornice della Chiesa di Sant’Anna in Aidone, con alle spalle l’artistico Crocifisso in legno del 1632, opera di Fra Umile da Petralia, si è svolta domenica 4 agosto la presentazione del secondo volume dei pensieri di padre Aldo Milazzo, camilliano, dal significativo titolo «Pillole di Speranza per lo spirito», alla presenza di un bel uditorio con prevalenza femminile.[expander_maker id=”1″ ] Ad accompagnarlo la prof.ssa Nuccia Milazzo Marotta che, in apertura, ha sottolineato il carattere spirituale della silloge poetica, configurandosi i versi come un silenzioso e continuo colloquio interiore con Dio. Non a caso nella pregevole Introduzione a firma dell’Arcivescovo di Messina mons. Giovanni Accolla leggiamo: «Non è semplicemente una raccolta di poesie, è piuttosto un libro di preghiere per il nutrimento della vita spirituale, per curare le ferite del nostro tempo e per poter innalzare lo sguardo verso il “Padre buono e giusto” cheama tutti i suoi figli».
Un autorevole richiamo al valore dell’interiorità quando si fa voce di umanità e amore ed «Aprire solchi di bontà nel cuore dell’uomo per asciugare una lacrima dal volto di chi soffre». Un bisogno di speranza tanto più forte quanto più sconsolante ed arido è il deserto della nostra contemporaneità, dominata dall’indifferenza, dallo sfrenato egoismo, quando non da odio e desiderio di morte. Un tema sul quale si è soffermata la professoressa Milazzo ricordando come oggi «viviamo il tempo breve e consumistico che non consente la pausa, il silenzio, la riflessione lenta delle parole per coglierne il significato profondo, la musicalità dell’anima, il respiro dell’umanità». Con una particolarità: quella della semplicità come nota dominante della raccolta poetica(ben185) a testimoniare la purezza germinale del sentire dell’autore. “Un sentire che si fa ispirazione, parola, immagine come di acqua limpida che affiora e si spande: poesie-preghiera che possono essere motivate da una visione della natura, un prato in fiore, un mare in tempesta, o dal sorriso di un bimbo, da una persona sofferente, come anche dal peccato di Adamo ed Eva”.
In ogni caso forte e genuina è la fede di don Aldo Milazzo che sorregge e trasmette la fiducia nel cuore dell’uomo e la speranza nell’aiuto misericordioso di Dio, atteso che la sua fede di è vissuta e testimoniata nella pratica di vita a favore di chi ha bisogno. A questo punto occorre dire: un’autenticità di pensiero e di azione come credibilità per il recupero dell’umanità offesa e dimenticata.
Invero, padre Aldo Milazzo, Religioso Camilliano è nativo di Aidone. Attualmente risiede presso la Comunità Religiosa Camilliana di Messina e svolge il ministero sacerdotale come vicario parrocchiale presso la Parrocchia San Camillo e come cappellano nella Casa di cura San Camillo di Messina. [/expander_maker] [su_custom_gallery source=”media: 9752,9753,9754″ limit=”33″ link=”lightbox”]