ARCHIVIO 1CORINZI
«Vi lodo perché in ogni cosa vi ricordate di me e conservate le tradizioni così come ve le ho trasmesse» (1Cor 11,2)
La comunione con l’apostolo Paolo e le tradizioni delle comunità paoline a Corinto (1Cor 11,1-16)
«Io mi sforzo di piacere a tutti in tutto, senza cercare il mio interesse ma quello di molti, perché giungano alla salvezza» (1Cor 10,33)
Dai banchetti pagani alla mensa della comunità: la comunione dei corinti e la coscienza della libertà (1Cor 10,23-33)
«Poiché vi è un solo pane, noi siamo, benché molti, un solo corpo: tutti infatti partecipiamo all’unico pane.» (1Cor 10,18)
“I care”, Paolo e l’antidoto contro i demòni di Corinto (1Cor 10,14-22)
«Dio infatti è degno di fede» (10,13)
La fede della comunità di Corinto nel Dio dei padri: la fine dei tempi (1Cor 10,1-13)
«Ogni atleta è disciplinato in tutto; essi lo fanno per ottenere una corona che appassisce, noi invece una che dura per sempre» (9,25)
I Corinzi verso una corona che dura sempre e la disciplina alla “parola della croce” (1Cor 9,24-27)
«Tutto io faccio per il Vangelo, per diventarne partecipe anch’io» (9,23)
L’autentico guadagno dei fratelli a Cristo. La predicazione senza diritti e senza privilegi a Corinto (1Cor 9,19-23)
«Guai a me se non annuncio il Vangelo!» (9,16)
Il cammino del Vangelo a Corinto tra scandali ed ostacoli e la ricompensa dell’apostolo (1Cor 9,15-18)
«…tutto sopportiamo per non mettere ostacoli al vangelo di Cristo» (9,12)
Il diritto di essere una sola cosa con il vangelo di Gesù Cristo, liberi e generosi (1Cor 9,1-14)
«…un fratello per il quale Cristo è morto» (8,11)
Carità e potere, conoscenza e libertà d’azione: l’altro al centro della comunità di Corinto (1Cor 8,7-13)
«…e noi esistiamo grazie a lui» (8,6)